ENEA brevetta un sistema per disaggregare le utenze domestiche
L’esigenza primaria da cui è scaturito il brevetto “Metodo e un Sistema per la Disaggregazione delle Utenze Domestiche” è stata la necessità di “aiutare” la disaggregazione di tutti i consumi delle utenze domestiche. Infatti, molte risorse richieste sono risorse “combinate”. Ad esempio, l’uso dell’acqua calda richiede la fornitura molto spesso anche di energia elettrica e gas oltre a quella idrica. Da qui l’intuizione che introdurre anche la risorsa idrica nel sistema domotico di supervisione avrebbe aiutato la disaggregazione dei vari consumi delle varie utenze.
Ma cos’è la disaggregazione dei consumi?
I contatori elettrici, gas e idrici fanno una contabilizzazione integrale e non riescono, o lo fanno con molta approssimazione, a risalire alle singole utenze che hanno richiesto la risorsa. Facendo cooperare i vari meter si riesce, dopo una fase di apprendimento delle richieste idriche e successiva creazione di un archivio, ad affinare moltissimo la disaggregazione. Un esempio: una lavatrice nel suo utilizzo richiede per ogni programma impostato le risorse idriche ed elettriche con profili di carico già preimpostati e quindi riconoscibili e facilmente detraibili dal consumo delle utenze totali relative. Questo metodo, esteso a tutte le richieste domestiche fa arrivare a risultati fino ad ora non raggiunti.
L’architettura del sistema necessaria a consentire tali risultati porta a interessanti ricadute tra cui:
- individuazione di perdite idriche improvvise e attivazione automatica dell’elettrovalvola per evitare o limitare i conseguenti danni
- localizzazione di perdite idriche minime e silenti con segnalazione all’utente consentendo risparmi sulla bolletta che limitazione di conseguenti danni
- valutazione dell’efficienza delle caldaie con misura delle temperature dell’acqua in ingresso e in uscita e della relativa risorsa energetica necessaria per scaldare l’acqua
- guida e assistenza all’utente per una migliore virtuosità nell’utilizzo delle risorse.
- per tutti i settori (energia elettrica, gas, idrico, teleriscaldamento): migliore gestione della rete e individuazione delle perdite tecniche e commerciali,
Tutto ciò è possibile grazie alla disposizione sensoriale distribuita nella smart home e al sistema di supervisione che sfrutta tecniche di apprendimento e di intelligenza artificiale. I dati sia grezzi che elaborati inoltre possono essere condivisi e integrati con l’obiettivo di estendere a livelli superiori questo approccio.