Sensori di carica: dispositivo per determinare la posizione esatta di un fascio di particelle
L’ENEA ha brevettato un dispositivo, conosciuto anche come BPM (Beam Position Monitor), che serve a determinare la posizione esatta, il cosiddetto centro di massa, di un fascio di particelle che presentano una carica elettrica, in una sezione trasversale del tubo o della camera in cui si sta propagando.
Questa funzione è utile per dirigere il fascio su un bersaglio finale (ad esempio in applicazioni biomediche o per deposizione ionica controllata), o per farlo passare in un punto determinato (cioè collimarlo) in ingresso a un qualche altro apparato (utilizzato nella spettrometria di massa, ad esempio, all’imbocco di un quadrupolo magnetico che gli impone una curvatura secondo l’angolo d’attacco).
La soluzione proposta, utilizzando un diverso metodo di misurazione, intende semplificare la costruzione di tali dispositivi, in particolare l’elettronica di rivelazione, oltre ad essere più economici da realizzare.